Come diventare croupier? Cosa fa e quanto guadagna il re del tavolo verde

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Spesso associato al glamour dei casinò o sottovalutato come un semplice "giocatore professionista", il croupier è in realtà un professionista altamente qualificato. Il suo ruolo richiede infatti precisione, capacità di calcolo, conoscenza delle lingue straniere, prontezza mentale e grande padronanza nella gestione delle dinamiche di gioco, nonché dei clienti più difficili.  Dietro ogni tavolo da roulette, blackjack, punto banco, trente-et-quarante c’è infatti un esperto che ha seguito una formazione rigorosa e che svolge il proprio lavoro con disciplina e concentrazione. Scopriamo quindi chi è davvero il croupier, come si diventa tali e quali sono gli sbocchi professionali di questa affascinante carriera. 

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Come si fa a diventare un croupier? 

Nel mondo ci sono numerose scuole di Croupier ed anche alcuni corsi universitari. La scelta del tipo di formazione da seguire dipende da alcuni fattori, tra cui ovviamente la posizione geografica, ma soprattutto i giochi sui quali ci si vuole specializzare e la carriera che si vorrebbe avere. 

In breve:

frequentare una scuola per croupier o un corso abilitante;

superare test teorici e pratici sulle regole dei giochi;

ottenere un ingaggio presso un casinò autorizzato.

In Italia, per diventare croupier è necessario frequentare un corso base di 180 ore, che include anche una parte pratica. Il costo varia dai 1500€ per i corsi base fino ai 5000€ per quelli di specializzazione o organizzati all’estero. Il corso introduce i giochi più diffusi come roulette, blackjack, poker, Texas Hold’em e Punto Banco. Successivamente è possibile approfondire aree specifiche in base agli interessi del croupier.

Formazione obbligatoria

Formazione obbligatoria

Corso base di 180 ore

Costi da sostenere

Costi da sostenere

A partire da €1.500

Giochi e specializzazioni

Giochi e specializzazioni

Approfondimente aree tematiche come roulette, blackjack o poker

Oltre ai giochi e alla relativa terminologia, i corsi includono anche materie fondamentali:

  • 1.le lingue straniere più comuni nell’area geografica di appartenenza
  • 2.la matematica, la sicurezza, la manualità con carte e fiches, il gioco responsabile, l’individuazione di giocatori a rischio
  • 3.la psicologia e le relazioni con il cliente

Nei corsi di specializzazione si affrontano temi più complessi e aggiornamenti sui giochi da casinò, inclusa la sorveglianza. Le migliori scuole offrono percorsi formativi evoluti per professionisti del settore.

Gli sbocchi lavorativi comprendono casinò terrestri, navi da crociera e studi di gioco dal vivo per software provider. Alcuni croupier lavorano come freelancer, per una carriera più flessibile ma meno stabile. In Italia uno stipendio iniziale si aggira intorno ai 1200€ mensili, con punte fino a 3000€ netti. Le mance aumentano il guadagno. Nei casinò internazionali, come quelli di Malta o Londra, i compensi sono spesso più alti.

Chi può diventare croupier?

Il lavoro del croupier può essere svolto da chiunque abbia superato i 18 anni e sia in possesso di un diploma di scuola superiore. La predisposizione al lavoro col cliente ed alla conoscenza delle lingue sono un altro fattore imprescindibile. Inoltre, non bisogna sottovalutare il fatto che questo lavoro si svolge prevalentemente in orario notturno (i casinò nel fine settimana chiudono anche alle 6 del mattino), con turni di lavoro di 8 ore e richiede molte ore in piedi.

Panoramica dei corsi per croupier

Come accennato, sia in Italia che all’estero esistono scuole specializzate nella formazione per la professione di croupier. Nel nostro Paese, le più conosciute sono il Centro di Formazione per Croupier, con sedi a Milano, Torino, Roma e Abano Terme (quest’ultima è l’unica sede in cui si tengono i corsi estivi), e la Chilton, anch’essa con più sedi distribuite sul territorio nazionale.

All’estero, ci sono diverse scuole degne di nota. Iniziamo con quelle dedicate al mondo del gaming situate nello Stato del Nevada, patria di Las Vegas. Qui troviamo due sedi della Crescent City School of Gaming & Bartending, i cui programmi sono tra i più apprezzati. È possibile scegliere tra il corso da 350 ore, focalizzato su due giochi a scelta (Blackjack, Roulette, Poker, Mini Baccarat, Carnival Games e Craps), oppure il corso completo da 700 ore, che consente di specializzarsi in tutti i giochi da casinò più diffusi, anche sulle navi da crociera. Per iscriversi è necessario compilare un formulario e sostenere un colloquio orale. I corsi hanno una durata minima di 175 ore, ma questa può variare in base al percorso scelto. Le assenze non giustificate possono comportare l’espulsione.

Sempre in Nevada, si trovano anche la PCI Dealer School, che offre corsi intensivi da 100 ore incentrati su un singolo gioco (suddivisi in 5 settimane), e la CEG Dealer School, con un’impostazione simile focalizzata anch'essa su un gioco per volta.

In Europa, una delle realtà più conosciute è la Cerus Casino Academy, attiva in tutta la Francia. Oltre alla formazione come croupier, propone percorsi professionali orientati al customer service e alla gestione tecnica delle attrezzature da casinò. Anche il rinomato gruppo Barrière, che possiede oltre 30 casinò in Francia, offre corsi interni altamente specializzati per la formazione di croupier e personale di sala. La presenza di oltre 450 professionisti del gioco all’interno del gruppo consente di garantire una formazione concreta e accesso diretto al mondo del lavoro all'interno delle proprie strutture. In Germania, dove i casinò svolgono anche una funzione culturale, sono numerose le strutture che propongono corsi professionali direttamente all'interno dei casinò stessi. Un esempio significativo è la Spielbank Berlin Academy, che oltre a occuparsi della formazione del personale, pubblica regolarmente offerte di lavoro nel settore.

Infine, è importante sottolineare che le professioni legate ai casinò online includono anche sbocchi alternativi, soprattutto nel campo della gestione aziendale. L’Università di Macao, ad esempio, propone un corso focalizzato sulla figura del Casino Manager, che comprende moduli su strategie di management, logistica e contabilità.

Scegliere di diventare croupier porta ad una carriera dinamica, affascinante e piena di possibilità. I numerosi corsi, sia in Italia che all'estero, sono il primo passo verso una professione basata su tecnica e precisione unite dalla passione per il gioco.

Faq

La durata del corso dipende dalle esigenze dello studente. Per diventare un professionista è necessario completare il corso di 180 ore, quindi tra le 8 e le 12 settimane.

Sì, ma riescono a coprire solo marginalmente l’oggetto di studio, dato che una gran parte di questa materia prevede pratica fisica.

In Svizzera gli stipendi sono mediamente più alti che in Italia e questo si riflette anche su questo mestiere. Un croupier può arrivare a percepire fino a 7000 CHF al mese a seconda dell’esperienza e della struttura in cui lavora. Non è però da sottovalutare il costo della vita, che in Svizzera è molto più alto rispetto all’Italia.

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